14 apr 2017

La Voce narrante

E' una personale questione di gusto che non ha giustificazioni,lo so,ma ho sempre diffidato delle voci narranti tuttofare,quelli che non parlano di sé,delle proprie esperienze di vita,che non ci mettono la faccia e la penna.Quindi non leggerò il libro del premio Strega Walter Siti...a meno che lui non dica di essere un pedofilo.Ma sembra che non lo sia.Il suo libro è solo una furba operazione editoriale che sfrutta un argomento caldo come quello dei prelati che stravedono per la nudità dei bimbi.Perché un prete e non uno zio o un padre di famiglia e perché quella strana dedica "All'ombra ferita e forte di don Lorenzo Milani"?...Misteri metafisici delle voci narranti senza identità.